Museo del Tessuto di Cholet
Segui le orme delle mani esperte dell'industria tessile della regione
Cholet, la capitale del fazzoletto
Da secoli, gli abitanti di Cholet coltivano il lino e tessono stoffe da vendere nei mercati. Prima a livello locale, poi internazionale.Col tempo, iniziano a realizzare fazzoletti a partire dal 1736.
Il successo arriva rapidamente e ben presto i fazzoletti sostituiscono le stoffe. Infatti, la loro produzione è molto più rapida e permette di distribuire di più.
Nel XVIII secolo, tutti hanno un fazzoletto in tasca. Ci sono quelli per l’uso quotidiano e quelli per le grandi occasioni.
Il fazzoletto di Cholet è rosso per rappresentare il sangue versato dai Vandeani. Deve il suo nome a una celebre canzone di Théodore Botrel.
Il museo del tessile
Inaugurato nel 1995, ha ottenuto rapidamente un riconoscimento a livello europeo.Situato in un’ex lavanderia dove veniva prodotto il fazzoletto rosso, valorizza il patrimonio industriale della città di Cholet.
Nel museo, l’arte della tessitura è esposta al pubblico. Scopri l’evoluzione delle tecniche attraverso i secoli e le tecnologie.
Altre attività del sito
Per completare la visita al Museo del Tessile, sono proposte diverse attività:
- Esposizioni di pezzi unici di tessuti contemporanei
- Uno spazio pedagogico
- Un giardino con piante utilizzate per la produzione di tessuti e tinture.
Informazioni pratiche
Trova tutte le informazioni necessarie qui sotto:
- 📍 Indirizzo: rue du Docteur Roux, 49300 Cholet
- 💵 Prezzo: 4,50 €/persona salvo riduzioni o tariffe per gruppi
- 🕒 Aperto da mercoledì a domenica (e il martedì durante i 2 mesi estivi) | Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 (chiuso la domenica mattina)
- 🚶 La visita libera dura almeno 1 ora.
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